DEFINIZIONE
Le extension possono essere definite come una sorta di “prolunga” che permette di allungare e infoltire la chioma di una persona mediante l’attaccatura di capelli aggiuntivi. Queste integrazioni artificiali si differenziano dalle parrucche dal momento che non servono per creare un’acconciatura particolare sulla testa, ma vanno ad aumentare il volume e la lunghezza di una chioma già esistente.
Le extension possono essere naturali o artificiali; nel primo caso, i capelli sono umani e prima di essere impiegati vengono sottoposti a trattamenti speciali e tinture allo scopo di rendere il colore uniforme. In alternativa i capelli possono essere realizzati in fibre sintetiche, ed avvicinarsi moltissimo – per aspetto e consistenza – ai capelli naturali. Naturalmente i capelli naturali sono molto più costosi di quelli sintetici, ma presentano anche numerosi vantaggi. Oltre agli aspetti estetici, questi capelli possono infatti essere asciugati col phon, acconciati e piastrati senza problemi. I capelli sintetici, invece, devono essere trattati con molta più attenzione e tendono a rovinarsi più facilmente.
Di recente, sono diventate di tendenza delle extension molto particolari, che non sono fatte di capelli bensì di piume. Queste extension, dette in inglese “feather hair extension“, sono decisamente insolite e possono essere di colore naturale oppure di tonalità gialle, rosse, viola e altre ancora. La durata va da uno a sei mesi e possono essere lavate ed asciugate come si farebbe con i capelli naturali.
Extension capelli
Le extension consistono nell’applicazione di capelli (naturali o sintetici) alla chioma di una persona, allo scopo di migliorarne la lunghezza e il volume. Scopriamo in questa guida le diverse tipologie di extension, come si applicano e i consigli per prendersene cura al meglio.
Cosa sono Le extension possono essere definite come una sorta di “prolunga” che permette di allungare e infoltire la chioma di una persona mediante l’attaccatura di capelli aggiuntivi. Queste integrazioni artificiali si differenziano dalle parrucche dal momento che non servono per creare un’acconciatura particolare sulla testa, ma vanno ad aumentare il volume e la lunghezza di una chioma già esistente.
Le extension possono essere naturali o artificiali; nel primo caso, i capelli sono umani e prima di essere impiegati vengono sottoposti a trattamenti speciali e tinture allo scopo di rendere il colore uniforme. In alternativa i capelli possono essere realizzati in fibre sintetiche, ed avvicinarsi moltissimo – per aspetto e consistenza – ai capelli naturali. Naturalmente i capelli naturali sono molto più costosi di quelli sintetici, ma presentano anche numerosi vantaggi. Oltre agli aspetti estetici, questi capelli possono infatti essere asciugati col phon, acconciati e piastrati senza problemi. I capelli sintetici, invece, devono essere trattati con molta più attenzione e tendono a rovinarsi più facilmente.
Di recente, sono diventate di tendenza delle extension molto particolari, che non sono fatte di capelli bensì di piume. Queste extension, dette in inglese “feather hair extension“, sono decisamente insolite e possono essere di colore naturale oppure di tonalità gialle, rosse, viola e altre ancora. La durata va da uno a sei mesi e possono essere lavate ed asciugate come si farebbe con i capelli naturali.
Come applicarle sui capelli Esistono diversi modi per applicare le extension. Molto utilizzate sono ad esempio delle speciali colle, a base di cheratina, che vengono rese liquide al momento dell’applicazione grazie ad apposite macchinette. Le extension vengono poi incollate alla chioma e letteralmente “saldate”: raffreddandosi, la colla si indurirà diventando resistente e stabile.
C’è anche chi applica a mano le extension, mediante l’utilizzo di particolari strumenti (uncinetti, ago e filo). Il lavoro di applicazione delle extension è lungo e richiede molta precisione, soprattutto se il lavoro viene eseguito in modo meticoloso e non utilizzando ciocche precucite.
Una volta applicate, le extension possono tipicamente durate due o tre mesi; se il lavoro è ben eseguito e i capelli vengono trattati con cura ed attenzione, la durata può anche essere di quattro o cinque mesi. Le extension sono infatti attaccate ai capelli veri che, naturalmente, cadono e si rinnovano in continuazione. Pertanto, dopo qualche tempo la base alla quale sono fissati si assottiglia progressivamente e le extension iniziano a dare segni di cedimento.
Purtroppo i capelli cui vengono attaccate le extension si rovinano, pertanto quando si tolgono spesso è necessario tagliarli.
In alternativa a queste extension “permanenti” ve ne sono anche di molto più pratiche all’uso E CHI NON ROVINA I CAPELLI: si tratta di quelle removibili che possono essere applicate all’occorrenza e sono decisamente più economiche. Queste extension sono utili per le persone che non si vogliono impegnare con modificazioni della chioma a lungo termine, ma vorrebbero avere capelli lunghi e voluminosi ad esempio per una ricorrenza o una serata speciale. Per l’applicazione di queste extension si utilizzano anellini in metallo (microring) o particolari clip.
Come curare le extension Le extension sono molto delicate e hanno bisogno di attenzioni particolari. Prima di tutto i capelli vanno pettinati tenendo ben salda la base di ciascuna ciocca con una mano, per evitare strappi accidentali e non sollecitare eccessivamente il cuoio capelluto. I dermatologi sono concordi nell’affermare che le extension possono danneggiare la cute, tirando i capelli, pertanto bisogna fare molta attenzione.
Le extension devono essere lavate abbastanza frequentemente, dal momento che a causa del sebo prodotto dal cuoio capelluto e dello sporco ambientale tendono a sporcarsi e ad aggrovigliarsi facilmente. Prima di procedere con lo shampoo, la chioma va accuratamente pettinata quanti più nodi possibile.
I capelli con extension non devono mai essere lavati a testa in giù, dal momento che poi diventa praticamente impossibile districarli. La chioma va massaggiata delicatamente utilizzando uno shampoo neutro o un prodotto specifico per extension, che può essere consigliato dal proprio parrucchiere. È possibile utilizzare il balsamo, ma solo in quantità ridotte; meglio ancora sarebbe impiegare un balsamo senza risciacquo.
L’asciugatura dei capelli deve avvenire con un phon a temperatura media, evitando piastra e ferro eccessivamente caldi. I nodi non vanno mai sciolti con colpi decisi, ma delicatamente utilizzando anche le proprie dita per districarli. Prima di coricarsi, è preferibile legare i capelli in una coda morbida.
Se il colore scelto per le proprie extension non convince, perché magari si discosta dalla tonalità dei propri capelli, è possibile uniformarne la colorazione ricorrendo a tinture o bagni coloranti. Tuttavia, per evitare che le extension si rovinino perdendo di volume e di lucentezza, sarebbe meglio evitare qualsiasi colorazione, oltre naturalmente a stirature e permanenti.
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Su TGCOM un interessante articolo sui bellissimi capelli della Aniston (che infatti ha un contratto come testimonial dall'oreal) e su qualche problemino avuto dopo la fine di Friends nel 2004 per un'applicazione delle extensions :
"Il taglio di Rachel di "Friends", negli anni in cui furoreggiava la serie, era diventato una specialità dei coiffeur. Centinaia di signore andavano dal parrucchiere chiedendo di avere i capelli come quelli della svampita protagonista. Così L'Oreal, dal 1999 al 2005, cavalcò l'onda e decise di ingaggiare la Aniston come volto del marchio, con un contratto da 5 milioni di dollari..Nessuno però sapeva che quei capelli pagati a peso d'oro erano finti